La sindrome di Gradenigo è una rara malattia, caratterizzata dalla triade otite media, dolore nella regione innervata dalla prima e seconda divisione del nervo trigemino, e paralisi del nervo abducente.
La trombosi settica del seno è una delle più frequenti e rilevanti complicanze della sindrome di Gradenigo, ed è spesso dovuta a persistente danno e alla diagnosi tardiva.
La tomografia computerizzata e la risonanza magnetica per immagini ( MRI ) permettono di eseguire una diagnosi corretta nella maggior parte dei casi.
L’intervento chirurgico può essere necessario per una migliore e rapida risoluzione della malattia.
Medici del Dipartimento di Pediatria dell’Università di Chieti in Italia hanno segnalato il caso di un bambino di 4 anni, ricoverato per paralisi del nervo facciale e paralisi del nervo abducente dopo dolore persistente all’orecchio destro della durata di 2 settimane.
La risonanza magnetica per immagini ha mostrato un processo acuto infettivo del mastoide destro e tromboflebite parziale del seno ipsilaterale.
Il bambino è stato trattato con alti dosaggi di antibiotici per via endovenosa e con anticoagulanti orali.
Una risoluzione dei sintomi e delle alterazioni radiologiche è stata osservata entro 7 settimane.
La trombosi del seno laterale e la sindrome di Gradenigo sono rare, ma rappresentano complicanze potenzialmente fatali dell’otite media e della mastoidite. Antibiotici per via endovenosa ad alti dosaggi e anticoagulanti a bassi dosaggi permettono una guarigione senza necessità di intervento chirurgico. ( Xagena2009 )
Scardapane A et al, Eur J Pediatr 2009; Epub ahead of print
Pedia2009 Farma2009